La detersione degli occhi

La scelta del prodotto per struccare e detergere gli occhi dipende dal tipo di makeup (solubile in acqua o waterproof) e dalle preferenze personali: acque, gel, lozioni, oli. Diciamo subito che se non si ha la necessità di struccare gli occhi è possibile utilizzare lo stesso detergente che si usa per il viso, a patto che sia delicato e che non irriti. Dopo aver risciacquato abbondantemente con acqua il cosmetico detergente -sempre che si tratti di un prodotto che richiede il risciacquo- non si devono mai strofinare energicamente gli occhi con l’asciugamano, ma li si devono tamponare con delicatezza.

Alla sera, il dèmaquillage deve essere accurato, ogni traccia di trucco va rimossa. In commercio esistono diversi prodotti adatti al tipo di makeup applicato, che può essere solubile in acqua oppure waterproof. Ogni persona, poi, ha le sue preferenze su come struccare gli occhi: c’è chi utilizza le acque, chi i gel, le lozioni oppure gli oli.

Il metodo più appropriato per detergere gli occhi rimuovendo ogni residuo di trucco è quello di utilizzare garze morbide o dischetti di cotone imbevuti del prodotto struccante, di appoggiarli sugli occhi chiusi, lasciando agire il trattamento struccante qualche secondo per sciogliere bene il trucco, e passarli poi dolcemente sulle palpebre e sulle ciglia. L’operazione va ripetuta cambiando ogni volta il dischetto, finché non ci siano più tracce di trucco.

Esistono anche salviettine per struccare gli occhi già pronte per l’uso, imbevute di lozione. Per chi ha la pelle particolarmente sensibile sono da preferire le confezioni monodose di salviette, prive di conservanti e quindi, di norma, ben tollerate. Il consiglio è di utilizzarle quando non si hanno alternative, non quotidianamente per periodi troppo lunghi.

Se hai dubbi entra in farmacia e chiedi consiglio al tuo farmacista: saprà aiutarti a individuare lo struccante e il detergente occhi più adatto alle tue necessità.

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